In SEO, a volte tendiamo a concentrarci su un aspetto degli sforzi di ottimizzazione più di altri.
Link building è particolarmente spesso pubblicizzato come la “cosa più importante da ottimizzare”.
Infatti, come John Mueller di Google ci ricorda (ancora una volta), non c’è una sola cosa più importante – nessun trucco per tirare cosmicamente alte classifiche fuori dal cappello.
Invece, dobbiamo concentrarci su una strategia SEO completa.
Parte di questa strategia include l’utilizzo di meta tag HTML – un componente cruciale per il successo SEO.,
Usando i meta tag giusti il modo giusto consiste nel comunicare ai motori di ricerca:
- Di cosa tratta la tua pagina.
- Come leggerlo.
- Chi dovrebbe vederlo.
Con questo in mente, andiamo oltre che meta tag sono cruciali per SEO, e come usarli bene.
Title Tag
Il title tag è il tuo ancoraggio principale e più importante.,
L’elemento< title > appare in genere come titolo cliccabile nelle SERP e compare anche sui social network e nei browser.
Ad esempio, se visualizzi l’HTML per questo articolo, vedrai che il titolo è:
<title>10 Most Important Meta Tags You Need to Know for SEO</title>
I tag del titolo sono posizionati nel<head> della tua pagina web e hanno lo scopo di fornire un’idea chiara e completa di ciò che riguarda la pagina.,
Ma hanno un impatto importante sulle classifiche come hanno usato per molti anni?
Negli ultimi anni, i fattori di comportamento degli utenti sono stati discussi molto come prova logica di rilevanza e quindi un segnale di classifica – anche i rappresentanti di Google ammettono il suo impatto qua e là.
Il titolo della pagina è ancora la prima cosa che un ricercatore può vedere nelle SERP e decidere se è probabile che la pagina risponda all’intento di ricerca.
Uno ben scritto può aumentare il numero di clic e traffico, che hanno almeno un certo impatto sulle classifiche.,
Un semplice esperimento può anche mostrare che Google non ha più bisogno del tag del titolo per includere una parola chiave di corrispondenza esatta per conoscere l’argomento che la pagina copre.
Ad esempio, un paio di anni fa, una ricerca su Google avrebbe portato 2 dei primi 5 risultati con titoli che corrispondono esattamente alla tua query.
Oggi, però, vediamo un’immagine diversa:
Non una singola corrispondenza esatta.,
Eppure, non un singolo risultato irrilevante: ogni singola pagina qui riportata spiega come costruire consapevolezza, e i titoli lo riflettono.
Ciò che i motori di ricerca stanno guardando è l’intero quadro e tendono a valutare il contenuto della pagina nel suo complesso, ma la copertina di un libro è ancora importante, specialmente quando si tratta di interazione con i ricercatori.
Best Practice
- Dare ad ogni pagina un titolo univoco che descrive il contenuto della pagina in modo conciso e preciso.,
- Mantieni i titoli lunghi fino a 50-60 caratteri (per non troncarli nelle SERP). Ricorda che i titoli lunghi sono abbreviati a circa 600-700px sulla SERP.
- Metti prima le parole chiave importanti, ma in modo naturale, come se scrivessi titoli per i tuoi visitatori.
- Fai uso del tuo marchio nel titolo, anche se finisce per non essere mostrato sulle SERP, farà comunque la differenza per il motore di ricerca.,
Suggerimento: Utente il titolo per attirare l’attenzione
Il tag titolo è prezioso non solo perché è prime SERP immobiliare, ma anche perché funziona come un titolo scheda nel browser web.
Questo può essere usato per attirare l’attenzione di un utente. Ad esempio:
È l’approccio esatto utilizzato da Facebook/LinkedIn per mostrarti di avere notifiche e può essere usato con un buon effetto.,
Descrizione Meta Tag
Meta description risiede anche nel <testa> di una pagina web, e di solito (anche se sicuramente non sempre) visualizzato in una SERP frammento lungo con un titolo e l’URL della pagina.
Ad esempio, questa è la meta descrizione di questo articolo:
<meta name="description" content="Some tags are vital for SEO. Others have little or no impact on rankings. Here's every type of meta tag you need to know about.The purpose of a meta description is to reflect the essence of a page, but with more details and context."/>
E sì, la meta descrizione stessa non è un fattore di classificazione.,
Ma per chiunque cerchi di aumentare i click-through e lucidare le SERP del proprio marchio, è un’opportunità unica.
- La descrizione occupa la maggior parte di uno snippet SERP e invita i ricercatori a fare clic sul tuo sito promettendo una soluzione chiara e completa alla loro query.
- La descrizione influisce sul numero di clic che ottieni e può anche migliorare il CTR e diminuire le frequenze di rimbalzo se il contenuto delle pagine soddisfa effettivamente le promesse. Ecco perché la descrizione deve essere tanto realistica quanto invitante e riflettere distintamente il contenuto.,
- Se la descrizione contiene le parole chiave utilizzate da un ricercatore nella query di ricerca, queste appariranno sulla SERP in grassetto. Questo va un lungo cammino per aiutare a distinguersi e informare il ricercatore esattamente quello che troveranno sulla tua pagina.
Non c’è modo di inserire ogni parola chiave che si desidera classificare nella meta descrizione, e non c’è alcun reale bisogno di questo – invece, scrivi un paio di frasi coese che descrivono parlando del succo della tua pagina, con alcune parole chiave incluse.,
Un buon modo per capire cosa scrivere nella tua meta descrizione, ciò che funziona meglio per il tuo particolare argomento in questo momento, è fare qualche ricerca sulla concorrenza.
Guarda come la tua concorrenza di alto livello compila le proprie descrizioni per avere un’idea dei migliori casi d’uso in ogni caso particolare.
Best practice
- Dare ad ogni pagina una meta descrizione univoca che riflette chiaramente il valore che la pagina porta.,
- I frammenti di Google in genere superano i 150-160 caratteri (spazi inclusi).
- Includi le tue parole chiave più significative, in modo che possano essere evidenziate sulla SERP effettiva, ma fai attenzione ad evitare il keyword stuffing, non rendere la tua descrizione solo una combinazione di parole chiave che stai prendendo di mira.
- Opzionalmente, usa un call-to-action accattivante, una proposta unica che offri o suggerimenti aggiuntivi su cosa aspettarti-costruzioni ‘Learn’, ‘Buy’, ecc.
Meta Tip
La meta descrizione non deve essere solo una frase o due.,
Come ci informa Google, dovresti anche aggiungere alcune informazioni sulla pagina che il motore di ricerca raschierà per una SERP più colorata.
Alcuni esempi:
- Per un articolo scritto, puoi aggiungere la data di pubblicazione, il nome dell’autore, ecc.
- Per una pagina di prodotto, puoi inserire il prezzo e l’età dell’articolo.
Tag intestazione (H1-H6)
Tag intestazione sono tag HTML utilizzati per identificare intestazioni e sottotitoli all’interno del contenuto da altri tipi di testo (e.,g., testo del paragrafo).
L’uso di tag di intestazione in questi giorni è fonte di qualche dibattito.
Mentre i tag H2-H6 non sono considerati importanti per i motori di ricerca, l’uso corretto del tag H1 è stato sottolineato in molti studi di settore.
Allo stesso tempo, Mueller continua a dirci che le intestazioni non sono affatto fattori di classifica, e sicuramente non nel senso di “gerarchia” – il tag H1 non è più importante di H2, che non è più importante di H3, e così via.,
Quello a cui dovremmo pensare invece è che le intestazioni sono cruciali per l’organizzazione del testo e del contenuto, e dovremmo prenderlo sul serio.
Utilizzando i tag di intestazione certamente aggiunge all’architettura del contenuto.
- Per i motori di ricerca, è più facile leggere e comprendere il contenuto ben organizzato che strisciare attraverso problemi strutturali.
- Per gli utenti, le intestazioni sono come ancore in un muro di testo, navigandole attraverso la pagina e rendendole più facili da digerire.,
Entrambi questi fattori aumentano l’importanza di un’attenta ottimizzazione, in cui piccoli dettagli si sommano alla grande immagine SEO e user – friendly e possono portare ad aumenti di classifica.
Best practice
- Mantieni le intestazioni pertinenti al pezzo di testo che stanno descrivendo. Solo perché non sono un fattore di classifica, non significa che i motori di ricerca non li prendono in considerazione.
- Le intestazioni riflettono sempre il sentiment del testo su cui sono posizionate., Evitare titoli come “Capitolo 1 Chapter Capitolo 2 Chapter Capitolo 3 Chapter”.
- Non abusare dei tag e delle parole chiave in essi contenuti. Mantenerlo leggibile per gli utenti.
Se il tag del titolo & H1 corrisponde?
Secondo le raccomandazioni di Google, sei incoraggiato a abbinare il titolo della tua pagina e H1, cambiando un po ‘ l’ordine, cambiandolo qua e là.
Quindi, se si stanno lottando per venire con il perfetto H1, è sufficiente utilizzare nuovamente il titolo.
Attributi Alt immagine
L’attributo alt immagine viene aggiunto a un tag immagine per descriverne il contenuto.,
Gli attributi Alt sono importanti in termini di ottimizzazione on-page per due motivi:
- Il testo Alt viene visualizzato ai visitatori se una particolare immagine non può essere caricata (o se le immagini sono disabilitate).
- Gli attributi Alt forniscono il contesto perché i motori di ricerca non possono “vedere” le immagini.
Per i siti di e-commerce, le immagini hanno spesso un impatto cruciale sul modo in cui un visitatore interagisce con una pagina.,
Google dice anche a titolo definitivo: aiutare i motori di ricerca a capire che cosa le immagini sono circa e come vanno con il resto del contenuto può aiutarli a servire una pagina per le query di ricerca adatti.
Una descrizione alt immagine ponderata, secondo Mueller, è anche vitale se si desidera classificare in Google Immagini.
Ricorda, tuttavia, l’importanza della rilevanza: non è solo che il testo alt, i titoli e le didascalie devono essere rilevanti per l’immagine, ma anche l’immagine stessa dovrebbe essere collocata nel suo contesto appropriato.,
Best Practice
- Fai del tuo meglio per ottimizzare le immagini più importanti (immagini di prodotto, infografiche o immagini di formazione), immagini che potrebbero essere cercate in Google Images search.
- Aggiungi testo alt su pagine in cui non c’è troppo contenuto a parte le immagini.
- Mantieni il testo alt abbastanza chiaro e descrittivo, usa le tue parole chiave in modo ragionevole e assicurati che si adattino naturalmente all’intera tela del contenuto della pagina.
Attributi Nofollow
Link esterni / in uscita sono i link sul tuo sito che puntano ad altri siti.,
Naturalmente, questi sono usati per riferirsi a fonti comprovate, indirizzare le persone verso altre risorse utili o menzionare un sito pertinente per qualche altro motivo.
Questi link contano molto per SEO: possono rendere il tuo contenuto simile a un pezzo completo realizzato a mano supportato da fonti affidabili, o come un dump di link con contenuti non così preziosi.,
Google è ben noto per la sua grave antipatia per qualsiasi tattica di collegamento manipolativo, che può causare una penalità, e non diventa meno intelligente nel rilevarli.
Oltre a ciò, nell’era della ricerca semantica, Google potrebbe trattare le fonti a cui fai riferimento come il contesto, per comprendere meglio il contenuto della tua pagina.
Per entrambi questi motivi, vale sicuramente la pena prestare attenzione a dove si collega e come.
Per impostazione predefinita, vengono seguiti tutti i collegamenti ipertestuali e, quando si inserisce un link sul sito, in pratica si “esprime un voto di fiducia” alla pagina collegata.,
Quando aggiungi un attributo nofollow a un link, indica ai bot dei motori di ricerca di non seguire il link (e di non passare alcun link equity).
Mantenere il vostro SEO pulito, si dovrebbe mantenere un sano equilibrio tra seguita e nofollowed link sulle vostre pagine, ma normalmente impostare i seguenti tipi di collegamenti per nofollow:
- Link a tutte le risorse che in qualche modo può essere considerato come “contenuto non attendibile.,”
- Qualsiasi link pagato o sponsorizzato (non vorresti che Google ti prendesse a vendere il tuo “voto”).
- Link da commenti o altri tipi di contenuti generati dagli utenti che possono essere spammati oltre il tuo controllo.
- I collegamenti interni “Accedi” e “Registra” seguenti, che è solo uno spreco di budget di scansione.
Meta Tag robot
Un meta tag robot a livello di pagina con l’attributo content=”noindex” indica ai motori di ricerca di non indicizzare una determinata pagina.
Un attributo nofollow indica di non seguire alcun link in quella pagina.,
Mentre questi tag non sono correlati direttamente con le classifiche, in alcuni casi possono avere un certo impatto su come il tuo sito appare agli occhi dei motori di ricerca in generale.
Ad esempio, Google non ama molto i contenuti sottili.
Non si può generare intenzionalmente, ma capita di avere alcune pagine con poco valore per gli utenti, ma necessario avere sul sito per qualche motivo.
Potresti anche avere pagine “bozza” o segnaposto che devi pubblicare mentre non sono ancora finite o ottimizzate al meglio.,
Probabilmente non vorresti che tali pagine venissero prese in considerazione durante la valutazione della qualità complessiva del tuo sito.
In alcuni altri casi, è possibile che alcune pagine rimangano fuori dalle SERP in quanto presentano una sorta di offerta speciale che dovrebbe essere accessibile solo da un link diretto (ad esempio, da una newsletter).
Infine, se hai un’opzione di ricerca in tutto il sito, Google consiglia di chiudere le pagine dei risultati personalizzati, che possono essere scansionate indefinitamente e sprecare le risorse del bot senza contenuti univoci.,
Nei casi precedenti, i tag noindex e nofollow sono di grande aiuto, in quanto ti danno un certo controllo sul tuo sito come è visto dai motori di ricerca.
Best practice
- Chiudi pagine non necessarie / non finite con contenuti sottili che hanno poco valore e nessuna intenzione di apparire nelle SERP.
- Chiudi le pagine che sprecano irragionevolmente il budget di scansione.
- Assicurati attentamente di non limitare erroneamente l’indicizzazione delle pagine importanti.,
rel=Link Tag”canonical”
Il link tag rel=”canonical” è un modo per dire ai motori di ricerca quale versione di una pagina consideri quella principale e vorresti essere indicizzata dai motori di ricerca e trovata dalle persone.
E ‘ comunemente usato nei casi in cui la stessa pagina è disponibile in più URL diversi, o più pagine diverse hanno contenuti molto simili che coprono lo stesso argomento.,
Il contenuto duplicato interno non viene trattato rigorosamente come contenuto copiato, poiché di solito non c’è alcun intento manipolativo dietro di esso.
Eppure questo può diventare una fonte di confusione per i motori di ricerca: a meno che non si indica quale URL è quello che si preferisce rango con, i motori di ricerca possono scegliere per voi.
L’URL selezionato viene scansionato più frequentemente, mentre gli altri vengono lasciati indietro.
Puoi vedere che mentre non c’è quasi nessun rischio di penalità, tale stato di cose non è di gran lunga ottimale.,
Un altro vantaggio è che la canonicalizzazione di una pagina rende più facile tenere traccia delle statistiche sulle prestazioni associate al contenuto.
Mueller menziona anche che l’utilizzo di un rel = canonical per contenuti duplicati aiuta Google a consolidare tutti i tuoi sforzi e passare i segnali di collegamento da tutte le versioni della pagina a quella preferita.
È qui che l’uso del tag canonico può aiutarti a guidare lo sforzo SEO in una direzione.,
Migliori pratiche SEO
- Pagine con contenuti simili sullo stesso argomento.
- Pagine duplicate disponibili in più URL.
- Versioni della stessa pagina con ID sessione o altri parametri URL che non influiscono sul contenuto.
- Usa il tag canonico per le pagine quasi duplicate con attenzione: se le due pagine collegate da un tag canonico differiscono troppo nel contenuto, il motore di ricerca semplicemente ignorerà il tag.,
Schema Markup
Schema markup è una tecnica specifica di organizzare i dati su ciascuna delle vostre pagine web in un modo che è riconosciuto dai motori di ricerca.
È una grande funzionalità da implementare perché è una vera e propria win-win.
Avere un markup dello schema strutturato:
- è una grande spinta per la tua UX.
- Porta enorme valore SEO.,
Un “web semantico” è un “web significativo”, dove l’attenzione si sposta dalle istanze di parole chiave e backlinks solo ai concetti dietro di loro e le relazioni tra quei concetti.
Il markup dei dati strutturati è esattamente ciò che aiuta i motori di ricerca non solo a leggere il contenuto, ma anche a capire a cosa si riferiscono certe parole.
Le SERP si sono evolute così tanto che potresti non aver nemmeno bisogno di fare clic sui risultati per ottenere una risposta alla tua query.,
Ma se si sta per fare clic, un rich snippet – con una bella immagine, una valutazione a 5 stelle, fascia di prezzo specificata, stato delle scorte, ore di funzionamento o qualsiasi altra cosa utile-è molto probabile che catturi un occhio e attragga più clic di un risultato in testo semplice.
L’assegnazione di tag schema a determinati elementi della pagina rende il frammento SERP ricco di informazioni utili e accattivanti per gli utenti.
E, tornando al punto di partenza, fattori di comportamento degli utenti come CTR e frequenza di rimbalzo aggiungere fino a come i motori di ricerca decidono di classificare il tuo sito.,
Le migliori pratiche SEO
- Studia gli schemi disponibili su schema.org.
- Crea una mappa delle tue pagine più importanti e decidi i concetti rilevanti per ciascuna.
- Implementare il markup con attenzione (utilizzando Structured Data Markup Helper, se necessario).
- Testare accuratamente il markup per assicurarsi che non sia fuorviante o aggiunto in modo improprio.,
Social Media Meta Tag
Open Graph è stato inizialmente introdotto da Facebook per consentire di controllare come una pagina apparirebbe quando condivisa sui social media.
Ora è riconosciuto anche da LinkedIn.
Twitter cards offrono miglioramenti simili, ma sono esclusivi di Twitter.
Ecco i principali tag Open Graph:
- og:title – qui metti il titolo a cui vuoi essere visualizzato quando la tua pagina è collegata.
- og: url-URL della tua pagina.
- og: description-descrizione della tua pagina., Ricorda che Facebook visualizzerà solo circa 300 caratteri di descrizione.
- og: image – qui puoi inserire l’URL di un’immagine che vuoi mostrare quando la tua pagina è collegata.
Usa i meta tag specifici dei social media per aumentare il modo in cui i tuoi link guardano al tuo seguito.
Non è un enorme tweak, e non influenza il tuo posizionamento sui motori di ricerca.
Tuttavia, configurando l’aspetto dei collegamenti alle pagine, è possibile aumentare notevolmente le metriche CTR e UX.,
Migliori pratiche SEO
- Aggiungi metadati di base e pertinenti utilizzando il protocollo Open Graph e prova gli URL per vedere come verranno visualizzati.
- Imposta le Twitter card e convalidale una volta fatto.
Viewport Meta Tag
Viewport Meta tag consente di configurare come una pagina sarebbe in scala e visualizzato su qualsiasi dispositivo.,
di solito, il tag e il valore apparirebbe come segue:
<meta name="viewport" content="width=device-width, initial-scale=1"/>
Dove “width=device-width” renderà la pagina match larghezza dello schermo in pixel indipendenti dal dispositivo, e “scala iniziale=1”) per stabilire una relazione 1:1 tra CSS pixel e pixel indipendenti dal dispositivo, tenendo orientamento dello schermo in considerazione.,
Questo tag è un gioco da ragazzi da aggiungere, ma uno screenshot da Google è sufficiente per mostrare la differenza che fa:
Viewport meta tag non ha nulla a che fare con le classifiche direttamente, ma ha un tono a che fare con l’esperienza dell’utente.
È particolarmente importante considerando la varietà di dispositivi che vengono utilizzati al giorno d’oggi e il notevole passaggio alla navigazione mobile.,
Come per molti dei tag e delle modifiche di cui abbiamo discusso in questo articolo, prendersi cura del meta tag viewport sarà qualcosa che i tuoi utenti apprezzano.
Se si trascura questo, il CTR e le frequenze di rimbalzo potrebbero risentirne.
Conclusione
Per ottenere la maggior parte della vostra strategia on-page, non trascurare le piccole modifiche che si sommano al quadro generale.
Alcuni meta tag rimangono must-have, in quanto costituiscono la tassonomia della tua pagina.
Altri tag potrebbero non essere vitali, ma possono farti essere uno snippet ricco prima dei concorrenti che non si sono preoccupati.,
Piccoli cambiamenti che migliorano l’esperienza utente e aiutano i motori di ricerca a capire meglio il tuo sito saranno apprezzati da entrambe le parti e sicuramente ripagheranno nel lungo periodo.