fondo: L’Alcohol Use Disorders Identification Test (AUDIT) è stata ampiamente studiata per determinare la sua capacità di precisione e praticamente schermo per problemi di alcol.,
Metodi: Durante i 5 anni dalla nostra precedente revisione della letteratura, sono stati pubblicati un gran numero di studi aggiuntivi sull’AUDIT, versioni abbreviate di esso, le sue proprietà psicometriche e l’applicabilità dell’AUDIT per una vasta gamma di popolazioni. L’articolo attuale riassume le nuove scoperte e le integra con i risultati delle ricerche precedenti. Suggerisce anche alcune questioni che riteniamo siano particolarmente necessarie per ulteriori studi.,
Risultati: Un numero crescente di prove di ricerca supporta la validità del criterio della versione inglese dell’AUDIT come schermo per la dipendenza da alcol e per problemi di alcol meno gravi. Tuttavia, i punti di taglio per l’individuazione efficace del consumo di alcol pericoloso e l’identificazione della dipendenza da alcol o dell’uso dannoso nelle donne devono essere abbassati dal valore originariamente raccomandato di 8 punti. L’AUDIT-C, la versione breve più popolare dell’AUDIT costituita esclusivamente dai suoi 3 elementi di consumo, è approssimativamente uguale in accuratezza all’AUDIT completo., Le proprietà psicometriche dell’AUDIT, come l’affidabilità del test-retest e la coerenza interna, sono abbastanza favorevoli. La ricerca continua è esortata a stabilire le proprietà psicometriche delle versioni non inglesi dell’AUDIT, l’uso dell’AUDIT con adolescenti e con adulti più anziani e l’inclusione selettiva di biomarcatori di alcol con l’AUDIT in alcuni casi.
Conclusioni: La ricerca continua a sostenere l’uso dell’AUDIT come mezzo di screening per lo spettro dei disturbi da uso di alcol in vari contesti e con popolazioni diverse.