Legal and compliance – La classificazione di un’area protetta di Categoria III richiede che tali aree siano gestite per la conservazione con mezzi legali o altri mezzi efficaci, e pertanto è probabile che in questi siti siano presenti il riconoscimento e la protezione legali a livello nazionale o subnazionale. Il livello di protezione giuridica varierà tuttavia da un paese all’altro e dipenderà dal tipo di governance dell’area, in quanto ricevono diversi livelli di riconoscimento da parte dei governi dei diversi paesi., Tuttavia è probabile che a questi siti si applichino una serie di leggi nazionali che scoraggiano le attività economiche su larga scala al fine di mantenere i valori di conservazione di queste aree.

Come aree protette designate, questi siti ricevono attenzione internazionale e sono stati incorporati in una serie di standard di salvaguardia ambientale. Questi includono quelli di istituzioni finanziarie multilaterali come, ma non solo, la Banca Mondiale 2 e la International Finance Corporation 3., Per i dettagli sulle norme di salvaguardia ambientale applicabili a tutte le aree protette, consultare la pagina Aree protette.

Inoltre, una serie di standard di salvaguardia specifici per settore si riferiscono alle aree protette, molte delle quali sono legate a programmi di certificazione, tra cui la Tavola rotonda sui biomateriali sostenibili (RSB) che dichiara le categorie da I a IV come aree “no-go”. 4 Per informazioni dettagliate sui programmi di certificazione applicabili a tutte le aree protette, consultare la pagina Aree Protette.,

Importanza della biodiversità – L’enfasi principale della protezione nelle aree di categoria III è sulle caratteristiche naturali presenti in questi siti. Il loro ruolo nella conservazione delle specie e degli habitat, quindi, varia. In alcuni casi il loro contributo alla conservazione della biodiversità può essere il risultato indiretto della protezione delle caratteristiche naturali. In altri casi (ad esempio, sistema di grotte naturali) possono svolgere un ruolo chiave nella più ampia strategia di conservazione di un’area. La categoria III è simile alla categoria II e gestita più o meno allo stesso modo, ma su scala piuttosto ridotta e con una gestione meno complessa.,

Valori socio-culturali-Le aree di categoria III possono contenere valori socio-culturali in quanto possono avere caratteristiche come boschetti sacri, sorgenti, cascate, montagne, baie marine ecc. di importanza per uno o più gruppi di fede. Queste aree sono spesso di notevole valore turistico e possono essere gestite con l’obiettivo di promuovere un turismo sostenibile.

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