Vegvisir è un pentagramma runico islandese, che si è evoluto dalla precedente magia runica vichinga. La runa aveva il potere di garantire che chi la indossava non si perdesse mai e trovasse sempre la strada di casa, anche quando non lo faceva. Era un simbolo di wayfinding, spesso chiamato anche la bussola vichinga o norrena.

Ma in che modo questo moderno simbolo di magia norvegese islandese si riferisce alla precedente magia runica vichinga, e cosa sappiamo di come i vichinghi usarono le rune per cambiare il corso del destino?,

Origine del Vegvisir

Per i Vichinghi, le rune nordiche erano più di un semplice sistema di scrittura e un modo per rappresentare il mondo e le idee. I vichinghi credevano che le rune, se usate correttamente, avessero il potere di rendere reali le idee.

I Vichinghi non credevano che le rune fossero state inventate, ma piuttosto erano qualcosa che faceva parte del tessuto dell’universo. Furono scoperti da Odino, il re degli dei norreni e il dio della saggezza e della guerra., Odino si impiccò all’albero della vita Yggdrasil per nove giorni e nove notti trafitto dalla sua stessa lancia. Solo alla fine di questa prova gli furono rivelati i segreti delle rune.

È possibile che le rune fossero contenute all’interno di Yggdrasil, l’Albero della Vita che collegava e nutriva i nove mondi della mitologia norrena. Ciò è suggerito dal fatto che le Norne, i destini norreni, sono spesso descritti come scrivere il destino degli uomini intagliando rune in questo stesso albero.,

Magia delle Rune

Gli antenati dei Vichinghi praticavano già la magia runica, come i Romani osservavano gli antenati germanici dei Vichinghi usando la magia delle rune mille anni prima. In un testo i Romani descrivevano i membri delle tribù germaniche come intaglio rune su bastoni e gettandoli a terra come una forma di divinazione.

La stessa pratica è descritta nel poema vichingo noto come Il Lay of Hymir, quando i chip vengono gettati nel sangue per leggere il futuro. Gli antenati germanici o vichinghi anche comunemente scolpito alcune combinazioni di rune su gioielli, probabilmente per la protezione., Il più popolare era la parola runica ALU, il cui significato è sconosciuto.

Oggetti simili con iscrizioni runiche sopravvivono dai tempi vichinghi: strumenti, gioielli, amuleti, ossa, legno e pietra. La magia runica vichinga è anche descritta nelle saghe. Nella saga di Egil, l’omonimo guerriero incontra un contadino la cui figlia è molto malata. Indagando sulla situazione, scopre una balena con una runa grossolanamente scolpita nel suo letto.,

Questo è stato probabilmente messo lì da un ragazzo locale che cercava di aiutare la ragazza, ma la cui conoscenza delle rune era limitata. Come maestro delle rune, Egil fu in grado di identificare questa come la fonte della sua malattia, distruggere la runa e sostituirla con un diverso messaggio runico che avrebbe aiutato la ragazza.

La magia runica basata sulla tradizione vichinga continuò ad essere praticata in Islanda nei secoli che seguirono la fine del periodo vichingo, ed era particolarmente conosciuta tra il 1400 e il 1800. La loro magia era basata su Galdrastafir, che sono righi runici., Centinaia di loro sono conosciuti e sono stati utilizzati per una varietà di scopi. Vegvisir è uno di quei righi.

Vegvisir Viking Compass significato

Vegvisir, la Bussola vichinga, è prima registrato nel manoscritto Huld, compilato da Geir Vigfusson nel 19 ° secolo. Raffigura il simbolo Vegvisir, che significa “ciò che indica la via”, combinando ” vegur “che significa via, con” visir”, che significa puntatore.

Il simbolo nel manoscritto Huld è quadrato, piuttosto che la versione rotonda che è comune oggi, ed è composto da otto righi, ognuno dei quali termina con simboli diversi., È stato ipotizzato che ogni simbolo rappresentasse una delle direzioni cardinali, molto simile a una bussola.

Anche se sappiamo che i Vichinghi non hanno usato una bussola che sembrava Vegvisir, ma piuttosto una pietra del sole, per navigare. Quindi, i simboli probabilmente hanno altri significati. È stato anche suggerito che ognuno rappresenti uno dei nove mondi della mitologia norrena, con il punto centrale che è Midgard, la posizione del soggetto umano dell’incantesimo.,

La versione rotonda del simbolo appare per la prima volta nel Galdrabok, un grimorio che si sostiene risale al 16 ° secolo, ma è stato pubblicato nel 1921, e le posizioni attuali del manoscritto originale, se mai esistito, è sconosciuto.

Il manoscritto Huld dice del simbolo che: Se questo segno viene portato, non si perderà mai la propria strada nelle tempeste di maltempo, anche quando la strada non è nota. Il Galdrabok fornisce la stessa descrizione per l’uso del pentagramma runico, ma dice che potrebbe anche essere usato per la guida spirituale e la protezione., Il libro afferma anche che il simbolo dovrebbe essere disegnato sulla fronte nel sangue, proprio come il simbolo Elmo di timore reverenziale.

Non ci sono prove che Vegvisir, la bussola norrena sia stata usata durante l’era vichinga. Non appare su nessun elemento archeologico sopravvissuto e non è descritto in nessuna delle storie sopravvissute. Un poema vichingo Sigrdrifa dice che le rune erano talvolta scolpite sul lato delle navi e dei remi, e questo potrebbe essere stato Vegvisir, o un simbolo precedente su cui si basava il successivo simbolo islandese wayfinder.,

Vegvisir Oggi

Oggi Vegvisir, la bussola vichinga è usata dai seguaci della nuova religione vichinga Asatru come simbolo comune della loro appartenenza alla fede. Per loro, è anche usato come simbolo di guida, sia nel mondo fisico che nel mondo spirituale, ma piuttosto che essere un simbolo magico, è uno di fede.,

Alcuni praticanti della magia runica moderna hanno affermato che non è importante che non sappiamo cosa significano i singoli elementi del pentagramma runico, e che finché viene ricreato fedelmente, manterrà la sua potenza.

Tuttavia, considerando che il pentagramma runico è stato conservato nel tempo attraverso la copia a mano nei manoscritti, quanto è probabile che la versione che conosciamo oggi assomigli all’originale?, Considerando la storia di Egil e ciò che ci dice dei pericoli di usare le rune in modo errato, è pericoloso affidarsi a un pentagramma runico come Vagvisir che non capiamo veramente?

Cosa ne pensi? Mentre Vegvisir è un potente simbolo di fedeltà alla religione norrena e può anche agire come un talismano di guida per coloro che credono, pensi che la runa mantenga la sua potenza magica nonostante la conoscenza che abbiamo perso?

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