possono essere bruciate con azoto liquido, con un tipo di bisturi elettrico o con un laser. Possono essere applicati anche prodotti caustici (podofillotossina) o alcuni prodotti che stimolano l’immunità locale (imiquimod). Sono in corso studi su imiquimod in persone sieropositive. Un gel antivirale con cidofovir potrebbe essere molto promettente, ma il produttore non sembra voler continuare gli studi., Alcuni farmacisti clinici preparano un gel di cidofovir che viene usato per trattare l’infezione da CMV (citomegalovirus).
attualmente, bruciare le verruche è più efficace dell’applicazione di prodotti caustici, ma è anche più doloroso e più lungo da guarire. Inoltre, a volte è necessario un ricovero a breve termine (una notte). La scelta del trattamento deve essere effettuata in base al numero di lesioni, alla posizione e alle preferenze del medico e del paziente.
quali sono i trattamenti per le anomalie cellulari (displasia)?,
a seconda del numero e dell’estensione delle lesioni, i trattamenti menzionati per le verruche vengono utilizzati o rimossi chirurgicamente. Tuttavia, nelle persone sieropositive, nuove anomalie sono comuni nei mesi successivi al trattamento (specialmente quando i CD4 sono inferiori a 200). Moltiplicare i trattamenti chirurgici può portare a danni agli organi trattati, in particolare alla cervice, che a volte possono rendere scomoda una futura gravidanza., Le raccomandazioni ufficiali per il 2002 sono preferibilmente di monitorare regolarmente e riservare l’intervento chirurgico per le situazioni in cui è veramente indispensabile.
come monitorare le anomalie cellulari?
lo striscio e la colposcopia consentono di conoscere la gravità delle lesioni. Se si tratta di una lesione moderata o media, si raccomanda attualmente di non trattare e monitorare ogni sei mesi al fine di individuare rapidamente un peggioramento.,
d’altra parte, se si tratta di una lesione più grave e precancerosa, alcuni medici praticano controlli ogni tre mesi o propongono di trattarli immediatamente.
le lesioni si evolvono molto lentamente: ci vogliono in media sette anni per passare da una lesione benigna a una grave (precancerosa) e da cinque a sette anni per passare infine da una lesione precancerosa a un cancro evolutivo. Per questo motivo, si raccomanda di monitorare regolarmente le lesioni due volte l’anno, sottoporsi a un esame più spesso. D’altra parte, le lesioni spesso scompaiono spontaneamente.,
i trattamenti antiretrovirali hanno un effetto sull’HPV?
attualmente non è noto se un trattamento efficace per l’HIV, che riduce la carica virale e aumenta i CD4, riduce i sintomi dell’infezione da HPV o il rischio di progressione del cancro. Alcuni studi sembrano dimostrarlo in questo modo, anche se altri non hanno trovato differenze. D’altra parte, è noto che le persone che hanno una bassa carica virale e CD4 superiore a 350 hanno tipi meno aggressivi di HPV e stanno meglio da questo virus.,
quale controllo medico richiedono le persone sieropositive?
Le persone sieropositive devono seguire regolarmente le prescrizioni di un ginecologo o proctologo per rilevare possibili segni di infezione da HPV il prima possibile. Per quelle persone sieropositive con conta CD4 superiore a 200 e che non hanno mai avuto sintomi dovuti all’HPV, è sufficiente un check-up una volta all’anno (esame dei genitali e dell’ano e striscio)., Per le persone il cui numero di CD4 è inferiore a 200, o coloro che hanno già avuto verruche o anomalie cellulari causate da HPV, si consiglia di andare alla consultazione due volte l’anno (esame clinico, striscio e colposcopia).
che dire delle persone sieronegative?
va notato che anche le persone sieronegative, e in particolare le donne, così come gli uomini omo o bisessuali, dovrebbero sottoporsi a un esame annuale per le verruche sui genitali e nell’ano, al fine di essere in grado di trattarle il prima possibile, se necessario.