Una sintesi e l’analisi di uno di W. B. Yeats poesie più conosciute dal Dottor Oliver Tearle
‘Seconda Venuta’ è uno di W. B. Yeats più noti poemi, e il suo significato ha eluso molti lettori a causa della sua obliqua riferimenti e immagini ambigue. Quello che segue è un breve riassunto e analisi del poema. A cosa si riferisce ‘la seconda venuta’, e come si adatta alle credenze di Yeats?,
Girando e girando nel girovago che si allarga
Il falco non può sentire il falconiere;
Le cose cadono a pezzi; il centro non può reggere;
La semplice anarchia è sciolta sul mondo,
La marea insanguinata è sciolta, e ovunque
La cerimonia dell’innocenza è annegata;
I migliori mancano di ogni convinzione, mentre i peggiori
Sono pieni di intensità appassionata.
Sicuramente qualche rivelazione è a portata di mano;
Sicuramente la Seconda Venuta è a portata di mano.
La seconda venuta!, Difficilmente sono quelle parole fuori
Quando una vasta immagine di Spiritus Mundi
Turba la mia vista: da qualche parte nelle sabbie del deserto
Una forma con corpo di leone e la testa di un uomo,
Uno sguardo vuoto e spietato come il sole,
Sta muovendo le sue cosce lente, mentre tutto su di esso
Bobina ombre degli uccelli del deserto indignati.
L’oscurità scende di nuovo; ma ora so
Che venti secoli di sonno pietroso
Sono stati vessati da incubo da una culla a dondolo,
E quale bestia ruvida, la sua ora si avvicina alla fine,
Slouches verso Betlemme per nascere?,
La poesia, in sintesi, profetizza che un qualche tipo di ritorno (tradizionalmente, questo è il ritorno di Cristo sulla Terra, come era stato promesso che nel Nuovo Testamento) è dovuto, e che l’anarchia che si è presentato in tutto il mondo (in parte a causa degli eventi della Prima Guerra Mondiale, anche se i tumultuosi eventi in Yeats casa di campagna in Irlanda sono anche dietro la poesia) è un segno che questa Seconda Venuta non può essere lontana. (Yeats scrisse ‘ The Second Coming ‘ nel 1919, e fu pubblicato due anni dopo nel suo volume Michael Robartes and the Dancer.,
Nel periodo che precede il millennio, il 2000 ° anniversario della nascita di Cristo-tradizionalmente, comunque – molte persone hanno cominciato a considerare la possibilità di questa “Seconda Venuta” di più.) La metafora “gyre” che Yeats impiega nella prima riga (che denota il movimento circolare e la ripetizione) è un cenno alla credenza mistica di Yeats che la storia si ripete in cicli. Ma la girandola si sta “allargando”: si sta allontanando sempre di più dal suo centro, dal suo punto di origine. In breve, sta perdendo il controllo, e ‘il centro non può tenere’.
Ma che tipo di Seconda Venuta sarà?, Sono quasi passati ‘venti secoli’ , o 2.000 anni, da quando Cristo venne sulla Terra in forma umana e fu crocifisso; quale ‘bestia ruvida’ si rivelerà questa volta? Forse non sarà un Cristo in forma umana, ma qualcosa di completamente diverso. Il riferimento allo Spiritus Mundi, letteralmente “spirito del mondo”, è, come il “gyre”, un’altra allusione alle credenze di Yeats: per Yeats, lo Spiritus Mundi era una sorta di anima collettiva contenente tutti i ricordi culturali dell’umanità – non solo i ricordi cristiani, ma quelli di altre società.,
e‘Una forma con il corpo di leone e la testa di un uomo, / Uno sguardo vuoto e spietata come il sole”, suggerisce qualcosa di completamente diverso da Gesù Cristo – ha più in comune con la Sfinge, che gigante scultura in pietra di un uomo-gatto ibrido trovati vicino le Piramidi di Giza (Yeats parola ‘sguardo’ anche debolmente suggerisce “Giza”), che appartiene a un’altra civiltà Cristiana, e, anzi, ha anticipato di esso.,
Allo stesso modo, l’altra famosa sfinge, quella che ha posto un enigma sull’umanità a Edipo, appartiene a un’altra tradizione religiosa e culturale: gli antichi greci. L’effetto di questo è quello di decentrare il cristianesimo (’il centro non può tenere’, dopo tutto) dal suo posto apparentemente sicuro nella civiltà occidentale, e di chiedersi quale forma una ‘Seconda venuta’, se si verifica, potrebbe prendere. Forse altre civiltà, dopo tutto, hanno aspettato che le loro divinità tornassero.,
Le famose righe della prima strofa del poema descrivono un tempo di caos:
Le cose cadono a pezzi; il centro non regge;
La mera anarchia è sciolta sul mondo,
La marea insanguinata è sciolta, e ovunque
La cerimonia dell’innocenza è annegata;
I migliori mancano di ogni convinzione, mentre i peggiori
Sono pieni di intensità appassionata.,
‘Things fall apart’ è stato usato dal romanziere nigeriano Chinua Achebe come titolo del suo romanzo del 1958 Things Fall Apart – tellingly, sul caos che l’impero aveva creato nel continente africano (confronta il discorso di Harold Macmillan ‘winds of change’ sull’Africa)., Anche se questi eventi – paesi Africani guadagnare la loro indipendenza dalle potenze imperiali Europee – sono stati abbastanza lontano quando Yeats scrisse la poesia, sono comunque rilevante, in quanto pongono in un altro contesto per ‘Seconda Venuta’: la Prima Guerra Mondiale, solo di recente, quando Yeats scrisse ‘Seconda Venuta’, inoltre aveva scosso fino imperi, e, anzi, ha provocato la caduta di quattro di loro (l’impero Austro-ungarico, Ottomano, tedesco e russo).,
Nota come le parole di Yeats nel passaggio precedente suggeriscono la natura caotica degli eventi mondiali e il disastro che questo incantesimo: sciolto e mondo suggerisce questa anarchia mondiale, solo che le due parole si uniscano in quella parola carica di destino, peggio, poche righe dopo. Il caos mondiale è la cosa peggiore che potrebbe accadere in questo momento, ed è desolante.,
In effetti, anche se la poesia non è rimata, come molte poesie scritte in questo periodo – come le poesie della Prima guerra mondiale di Wilfred Owen e altri – utilizza altre tecniche che stanno per rima tradizionale: pararhyme (hold/world, man/sun), ripetizione (a portata di mano/a portata di mano), e ciò che potremmo chiamare rima semantica (sleep/cradle). Questi sono la pena di analizzare e riflettere in modo più dettagliato., E poi abbiamo il gioco di parole:
da qualche parte nelle sabbie del deserto
Una forma con il corpo di leone e la testa di un uomo,
Uno sguardo vuoto e spietato come il sole,
Sta muovendo le sue cosce lente, mentre tutto su di esso
Bobina ombre degli uccelli del deserto indignati.
L’ordine delle parole in quella riga finale, con il verbo ‘Reel’ posto prima del nome, evoca lo spettro di un omofono, ‘Real’ – ma le ombre non sono reali, quindi questa è un’illusione, un miraggio del deserto.
Infatti, come un altro grande poema modernista sulle ricadute della Prima guerra mondiale, T. S., Eliot’s The Waste Land, Yeats’s ‘The Second Coming’ fonde immagini e temi che coinvolgono l’apocalisse, il deserto, la religione e la caduta delle civiltà. La poesia porta anche echi della poesia enigmatica di Shelley ‘Ozymandias’, che abbiamo analizzato qui.
Molte delle poesie più celebri di Yeats terminano con una domanda: ‘Come possiamo conoscere il ballerino dalla danza?'(‘Tra i bambini delle scuole’); ‘ Ha messo la sua conoscenza con il suo potere / Prima che il becco indifferente potesse lasciarla cadere?”(“Leda e il cigno”). ‘La seconda venuta’ è un altro poema del genere., È elusivo e ambiguo, sfidando qualsiasi analisi diretta. In parte questo è ciò che lo rende così avvincente: è una poesia che pone domande, piuttosto che fornire risposte. Non abbiamo cercato di offrire risposte facili qui, ma semplicemente attirato l’attenzione su alcuni dettagli del poema che sono di interesse.
Per ulteriori informazioni su Yeats, vedere la nostra analisi del suo poema popolare ‘Egli desidera per i panni del cielo’ e il nostro commento su ‘The Lake Isle of Innisfree’., La migliore edizione della poesia essenziale di Yeats (e alcune delle sue opere in prosa e drammatiche) sono le opere principali tra cui poesie, opere teatrali e prosa critica (Oxford World’s Classics). Ha anche un’introduzione molto utile e note copiose. Abbiamo offerto alcuni suggerimenti per scrivere un brillante saggio di letteratura inglese qui.
L’autore di questo articolo, il dottor Oliver Tearle, è un critico letterario e docente di inglese presso la Loughborough University., È autore, tra gli altri, di The Secret Library: A Book-Lovers’ Journey Through Curiosities of History e Della Grande Guerra, Della Terra desolata e del Lungo poema Modernista.
Immagine: W. B. Yeats di George Charles Beresford, 1911; Wikimedia Commons.